SFIDE E OPPORTUNITÀ DELLA MULTICANALITÀ NEL SETTORE DEI SALUMI.

L’acquisto dei prodotti alimentari in generale, e dei salumi in particolare, può oggi avvenire attraverso molteplici luoghi, tra loro alternativi, ma anche complementari: negozi tradizionali e/o moderni, punti di vendita di grandi e/o di piccole dimensioni, luoghi di approvvigionamento per i consumi “a casa” e/o locali per il consumo di pasti “fuori casa”, strutture “fisiche” e/o piattaforme “digitali”. L’interazione, sempre più complessa e articolata, dei clienti-consumatori con questi diversi “punti di contatto” (touch-point), apre numerose sfide per le imprese industriali e commerciali. In tale ambito, alcuni degli interrogativi manageriali più rilevanti sono: quale grado di copertura dei diversi canali di vendita (presidio “di massa” di tutti i canali vs. presidio “selettivo” di pochi canali)? Quali adattamenti del portafoglio-prodotti nei diversi canali (stesse marche/stessi prodotti vs. marche diverse/prodotti diversi)? Quali strategie di pricing nei diversi canali (stessa strategia vs. strategie adattate ai canali)? Dalle risposte fornite a tali quesiti dipende la possibilità di moltiplicare le occasioni di consumo generando consumi incrementali, senza incorrere, viceversa, nei rischi di una pericolosa “cannibalizzazione” tra i diversi canali di vendita.

Partendo da queste premesse, il seminario si propone di fornire gli elementi utili a conoscere a fondo le particolarità di ogni canale distributivo, al fine di poterne identificare i punti di forza e di debolezza in modo consapevole e di poter adeguare, di conseguenza, gli investimenti di Trade Marketing aziendali.